designer che sceglie colore per un brand

Come “dare colore” al tuo brand e alla tua comunicazione

Come “dare colore” al tuo brand e alla tua comunicazione 1200 628 Maria Elena Crusco

Quando ero piccola, mia madre comprava una barretta di cioccolato che mi piaceva tantissimo: il packaging era viola e, ogni volta che entravo in un supermercato, correvo allo scaffale del cioccolato e afferravo quel “colore”.

Ancora oggi, quando mi fermo di fronte allo scaffale del cioccolato, vengo subito attirata e, soprattutto, tentata da quell’irresistibile tonalità.

E se la Milka avesse scelto il marrone invece del viola?

I colori suscitano emozioni ed è fondamentale saper “dare colore” al tuo Brand.

Il potere dei colori nella comunicazione

I colori hanno una forte influenza sui nostri comportamenti d’acquisto: l’ 84,7% delle persone basa la propria scelta su questi ultimi, indirizzandosi verso un prodotto piuttosto che un altro.

Questo aspetto non va sottovalutato nella costruzione della tua Brand Identity: il colore che scegli deve necessariamente essere in linea con gli obiettivi, la personalità e il target del tuo prodotto o servizio.

Oltre a farci percepire un prodotto in maniera diversa, i colori influiscono sul nostro stato d’animo e suscitano emozioni differenti, ovviamente anche in base al vissuto personale e al contesto culturale in cui si vive.

Emozioni a colori

• Eccitante

Quando si parla del rosso, che brand ti viene in mente?
Esatto. Coca Cola. Non riesco a immaginare un altro colore per questa bevanda.

Il rosso è passione, energia, determinazione e forza.
Spesso viene associato a prodotti dell’industria alimentare poiché attira molto l’attenzione e stimola l’appetito e la sete, infatti è utilizzato anche da un brand come Kinder.

Esprime dinamismo e coraggio, ma ha una doppia valenza: segnala un pericolo, un divieto, un’emergenza, ed è il colore della rabbia e del sangue. Pertanto, va sempre usato con moderazione e magari abbinato a colori più neutri.

• Ottimista

Cosa c’è di più bello di una giornata di sole? Il giallo ci mette di buonumore.

Nella comunicazione, una scritta nera su uno sfondo giallo si dice sia la combinazione cromatica più facile da leggere e da ricordare.

In generale, diversi studi, dimostrano che il giallo associato al nero sia molto efficace, ma bisogna sempre pensare al prodotto che stiamo presentando: una bottiglietta d’acqua minerale con l’etichetta gialla e nera non è proprio efficacissima.

Il giallo esprime positività e divertimento, stimola l’attività mentale e la creatività:per questi motivi è utilizzato da aziende nel settore della tecnologia o dell’intrattenimento.

• Vivace

Se il rosso è dinamismo e il giallo ottimismo e creatività, l’arancione è esattamente l’unione di questi due colori: creativo e vivace, ma anche accogliente, con una forte valenza emozionale.

Non per essere ripetitiva, ma quelli della Coca Cola Company con i colori ci sanno proprio fare: l’arancione è il colore della Fanta e l’immaginario è quello di una festa tra amici.

Certo, la bevanda è al gusto arancia, ma questo colore calza a pennello, visto che esprime lealtà, unione, energia, entusiasmo e collaborazione. Per questo si vede spesso come logo di palestre, centri ricreativi, società di consulenza e, anche in questo caso, prodotti come le bibite energetiche.

• Affidabile

Eccoci arrivati al colore più utilizzato nella comunicazione: il blu. Quante persone ti hanno già detto che è il loro colore preferito?

Il blu è il colore del cielo, e comunica sicurezza, affidabilità, riflessività e calma. Queste caratteristiche lo rendono quasi sempre la prima scelta sia per un logo aziendale che per un prodotto.

Tuttavia, scegliere il blu non significa vincere facilmente, vanno sempre fatte altre considerazioni. Il blu rimanda comunque ad una dimensione “formale”, quindi se il tuo prodotto o il tuo brand escono un pò fuori dalle righe potresti osare con qualcosa di più colorato.

• Magico

Il colore della confezione di cioccolato Milka: originale e unico.

Quante barrette di cioccolato ci sono con questo colore? Credo solo questa e se ce ne fossero altre sarebbero una copia. (Giuro che non mi hanno pagata in barrette gratuite.)

Il viola è la combinazione perfetta tra la passione del rosso e la calma del blu e identifica il brand come maestoso, elegante e spirituale, con un pizzico di magia.

È molto utilizzato nel settore del lusso e della moda, ma anche per prodotti o servizi più tecnici, come Yahoo.it, poiché è anche il colore della saggezza.

• Tranquillo

Il colore della natura: un prato, una vallata, un bosco, le foglie di un albero.

Il verde negli ultimi anni, a seguito dell’aumento della tendenza bio, ha avuto un vero e proprio boom ed è stato utilizzato da tantissimi brand.

Oltre all’aspetto legato alla natura, il verde è tranquillità e sicurezza: non a caso, si dice “verde speranza” alludendo a un senso di stabilità.

È usato per piattaforme di intrattenimento e condivisione, come WhatsApp, ma anche per istituti bancari o servizi di assicurazioni: tutto ciò che può far pensare ad un benessere economico e fisico.

• Puro

Se potessimo dare un colore alla purezza, sarebbe sicuramente il bianco.

Un colore neutro che però sprigiona un potenza incredibile e trasmette pace e serenità.

Il bianco è utilizzato in tutte le forme della comunicazione poiché riesce ad attenuare i colori più vivaci e donare un taglio pulito e ordinato alla composizione.

Utilizzare solo il colore bianco, ovviamente, non dà molto risalto al prodotto o al logo di un brand, ma sicuramente un senso di pulizia, chiarezza e benessere.

• Elegante

Il nero, così come il bianco, può essere abbinato a qualsiasi altro colore, bisogna solo stare attenti che il risultato finale non risulti troppo cupo. La combinazione che conosciamo meglio, e anche quello che funziona di più, è quella tra bianco e nero.

Questo colore è di per sé abbastanza pesante e conviene abbinarlo sempre con colori più chiari, a meno che non si voglia dare un tocco particolare ed estroso.

Il rischio che si corre a utilizzare il nero è quello di suscitare emozioni contrastanti: da un lato eleganza, raffinatezza e lusso e dall’altro buio, morte e male. Anche qui, come abbiamo detto all’inizio per il colore rosso, bisogna sempre ponderare bene l’utilizzo che si fa di questo colore, tanto bello quanto pericoloso.

Ora sai quanto “dare colore” al tuo brand contribuisce a renderti inconfondibile.

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